martedì 12 maggio 2009

L'ENNESIMO SPRECO: VIA EMILIA OSPIZIO

Ma quale effetto città per via Emilia Ospizio??
L’amministrazione Delrio conferma la sua indole da “cicala” ed in un momento di difficoltà preferisce curare il rifacimento estetico di una zona che da pochi anni ha visto un suo progetto di riqualificazione e piuttosto che chiudere quei veri e propri crateri lungo le strade di Reggio (es. quello in via Terrachini).
Quest’ultimo progetto sulla via Emilia Ospizio presenta numerose criticità, che sono da me state sollevate anche nel corso della discussione in Circoscrizione.
Il restringimento delle corsie per far spazio a quella preferenziale per gli autobus e la rotonda all’incrocio con via Sani sono provvedimenti destinati a congestionare ulteriormente il traffico che favoriranno inquinanti incolonnamenti di auto.
Si tratta di una rotonda, quest’ultima, di ridotte dimensioni, che creerà notevoli disagi ai conducenti dei mezzi di trasporto pubblici di lunghe dimensioni.
Proprio l’intersezione della pista ciclopedonale con la sede stradale all’altezza della rotonda di via Sani costituirà un vero e proprio pericolo per ciclisti e pedoni.
L’inserimento in piazza Tricolore è preordinato alla realizzazione di una rotonda in quella piazza. Ricordo come i numerosi progetti relativi ad una rotonda in piazzale Tricolore sono stati fino ad oggi bocciati dalla maggioranza e dall’opposizione della sesta circoscrizione e che costerà alle tasche dei reggiani un sacco di denaro.
Si tratta per il resto di un semplice make up estetico, di una zona che è stata rifatta un paio d’anni fa.
Nel progetto verrà rifatta a distanza di pochi anni anche l’illuminazione della zona. Mi auguro che questa volta realizzino le opere alla giusta altezza, senza che le luci siano coperte dalle chiome degli alberi.
Hanno speso €1.200.000 per rifare il trucco alla città, una somma che i reggiani avrebbero speso volentieri per una migliore manutenzione delle strade.

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