sabato 31 marzo 2012

CANTIERE LUNGO CROSTOLO: ESENTIAMO DAL CANONE COSAP SUI PASSI CARRAI TUTTI I CITTADINI


Esentiamo tutti i cittadini che hanno abitazioni all’interno di aree di cantieri pubblici che si prolungano per oltre 6 mesi, e non solo le attività produttive e artigianali.

Questa la proposta che farà Lega Nord lunedì pomeriggio in Consiglio Comunale durante la discussione sulla proposta di delibera sull’” ESENZIONI COSAP ED IMPOSTA PER INSEGNE DI ESERCIZIO PER CANTIERIZZAZIONI RELATIVE AD OPERE PUBBLICHE. CONSEGUENTI MODIFICHE AL REGOLAMENTO COSAP ED AL REGOLAMENTO SULLA APPLICAZIONE DELL' IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITA”.

I cantieri di lunga durata creano disagi e disservizi ai cittadini.
Ritengo opportuno che, il Comune cerchi di prestare attenzione e cerchi, per quanto possibile, di compensare i disagi arrecati.

Delrio e la sua Giunta vogliono sgravare solamente le attività produttive, mentre noi riteniamo che a dover beneficiare di benefici e sgravi su imposte comunali debbano essere tutti i cittadini.

D’altra parte vi è piena autonomia del Comune di decidere in merito alle tasse di sua competenza: ad esempio la COSAP sui Passi Carrai.
Nessuna legge impedisce al Comune di esentare dal tributo (che ricordo essere di competenza comunale) tutti i passi carrai all’interno dell’area di cantiere.

La nostra proposta evita di creare disuguaglianze tra cittadini nei casi frequenti dei passi carrai misti (esercizio commerciale / abitazione).
In ogni caso è una proposta volta a creare un’equità di fondo che permetterebbe, una volta approvata,  di fronteggiare meglio queste situazioni eccezionali.

In un momento di crisi profonda come questo, la nostra proposta darebbe un piccolo sollievo alle famiglie, e non solo alle attività produttive.

In sede di Commissione,  l’assessore Maramotti ha osteggiato questa proposta di buon senso, ma auspichiamo che il PD riesca a fare di meglio rispetto ai loro rappresentanti in Giunta. 

martedì 27 marzo 2012

DELRIO SMETISCE DE SISCIO E MINIMIZZA PROBLEMI OGGETTIVI


Il Sindaco Delrio corregge pesantemente il Vicesindaco che si era spinta a chiedere genericamente e con grande faciloneria politica un contributo in denaro ai privati (quali?) per sostenere il costo dei servizi sociali affidati dal Comune a FCR.

Ma Delrio ha "ripreso" il Vicesindaco che si era spinta anche oltre, forse avendo ascoltato il governatore Bce Draghi il quale sostiene che lo stato sociale europeo è morto, paventando la possibilità di tagliare taluni servizi non strategici: per il Sindaco se FCR perde nella gestione extracaratteristica non è un problema.

Forse perchè a pagare il conto di un welfare che non possiamo più permetterci, saranno famiglie e imprese tartassate dal PD sia a Reggio che a Roma.

Tra la De Siscio che spara le prime cose le vengono in mente, l'Assessore Sassi che favoleggia di operazioni di scorporo in Iren ed il Sindaco che continua a minimizzare problemi oggettivamente preoccupanti, se ne ricava politicamente una maggioranza in gran confusione.

RILANCIO DEL CENTRO STORICO: RIPARTIAMO DAL RISPETTO PER I LUOGHI


Vogliamo riqualificare e valorizzare il centro storico??  Il primo passo è quello di rispettare i luoghi e i monumenti della nostra Città.

È sufficiente fare una passeggiata per Reggio e si vede, ad esempio, il porticato dei Teatri utilizzato in parte come deposito biciclette e, in parte, come bivacco permanente.

Come il Teatro Valli anche il portico del Comune, oppure gli scalini del sagrato del Duomo sono spesso luogo di salotti improvvisati, che poco si conciliano con il decoro della Città e con il rispetto dei luoghi.


D’altra parte stiamo parlando di una Città che per giorni ha tollerato che il sagrato della Basilica della Ghiara fosse usato quale campeggio e teatro di forme di protesta sindacale.

Occorre ripartire dal rispetto per la Città e per i suoi luoghi, senza dimenticare il significato che hanno monumenti e edifici di culto.

Pertanto rappresentano una grave mancanza di rispetto i “salotti” e i bivacchi sui sagrati delle chiese, così come poco decorosi i bivacchi sugli scalini del Teatro, così come indecoroso utilizzare i portici del Teatro per il parcheggio selvaggio delle biciclette.

Su iniziativa della Lega Nord, la Circoscrizione Città Storica ha approvato un progetto di regolamento della Polizia Locale che dovrebbe fornire agli agenti della Polizia Municipale gli strumenti per poter contrastare questi fenomeni.

Il gruppo consigliare della Lega Nord nel Comune di Reggio Emilia porterà avanti questo progetto di regolamento affinchè venga approvato definitivamente dal Consiglio Comunale. 

lunedì 26 marzo 2012

GLI INCIUCI DEI "TECNICI"


Ma al di la dell'ondata di odio che dilaga verso la classe politica in generale, questa tolleranza verso il Governo è un segnale decisamente inquietante.

Basti pensare che il Governo precedente, quando si apprestava a varare una seppur minima riforma, si è sempre trovato scioperi, proteste, piazze in tumulto.

Per Monti no. Non esistono più i tabù da parte dei sindacati (cade addirittura l'art. 18), veniamo spremuti all'osso dalla pressione fiscale (senza avere servizi adeguati), vengono notevolmente peggiorate le condizioni per andare in pensione.

Quelli che erano tabù fino a ieri oggi non lo sono più, e la cosa grave è che gli Italiani si stanno assuefando al regime che prende piede in Italia.

Un Presidente della Repubblica che decide di entrare nell'agone politico e influenzare la vita democratica del Paese, viola quella Costituzione che i suoi compagni di partito sventolavano in ogni occasione possibile.

Ed ora lo scoglio della legge elettorale, dove questo grande inciucio PD - PDL - Terzo Polo, che ha come obiettivo quello di limitare fortemente il ruolo dell'unica opposizione rimasta nel nostro Paese.

Occorre che il Popolo del Nord, vessato dalla politica e dalle tasse di Roma, riprenda le redini del proprio destino.

La vera campagna di liberazione si chiama "indipendenza della Padania", che riportato sul territorio in cui milito si traduce in un sogno: EMILIA LIBERA!!!

GAZZETTA DI REGGIO


giovedì 22 marzo 2012

INTERVENTO IN CONSIGLIO COMUNALE CONTRO LA TASSA DI SOGGIORNO


MAGIE DI BILANCIO: DA ALBERGATORI A GABELLIERI


Le alchimie dell’ultimo bilancio approvato dal Comune di Reggio Emilia hanno portato ad una magia: gli albergatori saranno i futuri gabellieri della Città.

Una tassa inutile prima ancora che ingiusta.

Il gettito previsto per l’anno prossimo sarà di € 600.000,00, veramente un importo irrisorio e che non servirà a realizzare alcuna iniziativa in campo turistico.

Una tassa che imporrà agli albergatori di utilizzare il loro personale per sbrigare le pratiche burocratiche legate all’applicazione della tassa.

Verificare il numero delle notti, le età degli ospiti, verificare se ci sono motivi di salute o addirittura invalidità.

Invece che semplificare la vita in un momento di crisi, il Comune non ha saputo fare di meglio che addossare nuovi balzelli e oneri ad un settore produttivo della Città.

La Lega Nord si è opposta fortemente all’introduzione di questa tassa.
In subordine abbiamo ottenuto che la Giunta programmi con gli albergatori la gestione delle entrate derivanti da questa ingiunta tassa.
Le iniziative dovranno essere il frutto di una sinergia tra albergatori, Comune e Provincia al fine di rilanciare il turismo a Reggio Emilia.

Un risultato magro, ma l’unico possibile in considerazione dell’arroganza della maggioranza data solamente dai numeri e non dalle idee.

martedì 20 marzo 2012

BILANCIO DEL COMUNE DI REGGIO EMILIA: LE VITTORIE DELLA LEGA NORD


Durante la discussione sul bilancio del Comune di Reggio Emilia, la Lega Nord ha ottenuto importanti vittorie in merito ad ordini del giorno proposti e successivamente approvati dal Consiglio.

Questi sono:
ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE
Un odg che impegna la Giunta a fare un piano che innanzitutto monitorizzi le barriere architettoniche esistenti e, in un secondo momento, le elimini.
Occorre far in modo da rendere fruibile tutta la città anche alle persone con handicap e i disabili, in modo che si possa arrivare all’eliminazione di quegli ostacoli che impediscono la piena realizzazione delle persone con disabilità.
Singolare come nella Città delle persone, la sala del Consiglio Comunale non sia facilmente accessibile alle persone disabili.

PER GLI STRANIERI, INSERIRE NELLE DICHIARAZIONI ISEE GLI EVENTUALI IMMOBILI POSSEDUTI ALL’ESTERO.
Con questo ordine del giorno si obbligano gli stranieri a dichiarare e certificare la presenza o meno di immobili all’estero di proprietà.
Questo dovrà avvenire tramite la presentazione di documenti ufficiali aventi validità legale in Italia.

NO AI SOLDI DEL COMUNE A ROMA
Contro la rapina del Governo che vuole riavere i soldi presso la Tesoreria Unica della Banca d’Italia, si è impegnato il Sindaco a mettere in atto tutti gli atti possibili per evitare questo scippo.
Una volta andati a Roma, i soldi del Comune torneranno indietro con molta difficoltà, per questo ci siamo battuti contro questa manovra ingiusta del Governo.

SOSTA GRATUITA AL PARCHEGGIO DI VIA CECATI
Un’altra significativa vittoria per i cittadini reggiani è l’impegno del Comune a mantenere il parcheggio scambiatore di via Cecati gratuito.
Un’area importante per gli scambi verso il centro storico, che ne garantisce la fruibilità e l’accessibilità.
Un provvedimento importante per non far morire il centro storico della nostra Città.

TASSA DI SOGGIORNO
Premessa la forte contrarietà della Lega Nord all’introduzione della tassa di soggiorno, abbiamo presentato in subordine un odg, che impegnava la Giunta a programmare con gli albergatori la gestione delle entrate derivanti da questa ingiunta tassa.
Le iniziative dovranno essere il frutto di una sinergia tra albergatori, Comune e Provincia al fine di rilanciare il turismo a Reggio Emilia.

Inspiegabilmente il PD ha bocciato un nostro ordine del giorno che chiedeva al Sindaco di attivarsi per la revisione del patto di stabilità interno.
Una campagna che Delrio ha più volte annunciato di sostenere nella sua qualità di Sindaco e come presidente dell’ANCI.
Un voto incomprensibile del PD, che ha dimostrato tutta la sua superficialità nell’esaminare i documenti da noi proposti e la sua scarsa attenzione verso le necessità del Comune.