lunedì 6 maggio 2013

BILANCIO CONSULTIVO: UNA MAGGIORANZA INCONSISTENTE NECESSITA DELLA PRESENZA DELLE OPPOSIZIONI PER L’APPROVAZIONE DEL DOCUMENTO


Ieri pomeriggio in Consiglio Comunale si è votato il bilancio consultivo del Comune di Reggio Emilia.

Una maggioranza schizofrenica, impegnata nelle proprie divisioni interne e non in grado di mantenere il numero legale è riuscita ad approvare il documento di rendicontazione grazie alla presenza di un’opposizione responsabile e con un grande senso istituzionale.

Dall’esame del bilancio consultivo emergono i dati della “tassa rapina IMU”, per la quale i Comuni giocano il ruolo di “mano armata”.
Un’aumento sostanzioso delle entrate tributarie sono infatti date dall’introduzione dell’IMU, una tassa che ha contribuito sensibilmente ad impoverire famiglie ed imprese.

Come da noi previsto sin dal 2009, la riduzione dei costi del Comune è possibile ed è stato possibile, riuscendo comunque l’ente locale a raggiungere gran parte degli obiettivi prefissati.

Ma c’è ancora tanto grasso da tagliare nelle spese inutili del Comune, consulenze da tagliare e spese da razionalizzare. Questo deve essere un dovere morale che la Giunta dovrebbe avere nei confronti dei reggiani.

Preoccupante il trend delle concessioni edilizie, passate da complessivi € 13.818.078 del 2009 ad appena € 6.731.145 del 2012.
Da segnalare come le restituzioni passano da € 800.000 del 2011 a € 1.591.176 del 2012 un raddoppio che rischia di mettere in crisi la capacità di spesa del Comune.
Le restituzioni infatti incidono negativamente sugli indici del patto di stabilità, limitando ulteriormente le capacità di spesa dell’Ente.

L’obiettivo deve essere quello di avere una macchina comunale più snella, liberando risorse per i servizi alla persona, per la manutenzione della Città e per gli investimenti per la crescita.

Da ultimo l’auspicio che Delrio, nella nuova veste di ministro della Repubblica, si batta per la modifica del patto di stabilità, che sta strozzando i Comuni italiani.

Nessun commento:

Posta un commento